Glossary entry (derived from question below)
English term or phrase:
microgap infection
Italian translation:
infezione a livello del microgap
Added to glossary by
translation2
Sep 25, 2010 15:34
13 yrs ago
1 viewer *
English term
microgap infection
English to Italian
Medical
Medical: Dentistry
implant
causes include trauma, excessiove loading, stress shielding, microgap infection
Proposed translations
(Italian)
4 -1 | infezione a livello del microgap | y_onor (X) |
4 | processo infettivo a livello degli spazi interfacciali | Panagiotis Andrias (X) |
Proposed translations
-1
13 mins
Selected
infezione a livello del microgap
Microgap si usa molto in odontoiatria. Prova a dare un'occhiata ai link
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3 hrs
processo infettivo a livello degli spazi interfacciali
-oppure, infezione localizzata/a carico/a partire delle discrepanze geometriche interfacciali o quanto altro ancora...
-io lo tradurrei comunque, magari mettendo tra parentesi il termine sorgente, quanto di uso comune esso possa essere...
...La presenza di discrepanze (gap) tra protesi e moncone, con valori compresi tra 100 e 175 micron, produce più facilmente l’allentamento della vite di serraggio cosicché questi valori si possono ritenere inaccettabili...
...In tutti i sistemi implantari con connessione avvitata esiste, lungo le superfici filettate dell’impianto, uno spazio interfacciale (gap) di dimensioni variabili che può essere facilmente colonizzato dai batteri e permette il passaggio di fluidi salivari. Tale spazio costituisce un serbatoio microbico capace di scatenare un’infezione a livello del solco gengivale perimplantare. I batteri possono penetrare all’interno di sistemi implantari con connessione a vite, rimanere a lungo all’interno delle cavità filettate e scatenare processi infiammatori ed infettivi che
possono compromettere la sopravvivenza degli impianti nel lungo periodo...
http://www.iss.it/binary/publ/cont/07-7.1180425947.pdf
www.iss.it/binary/publ/cont/07-7.1180425947.pdf
...Si è notato poi da alcuni esami microscopici che le discrepanze presenti nell’interfaccia dei componenti in una connessione conometrica ammontano a non più di 3 micron, contro i 20-30 micron di distanza media tra moncone e impianto connessi con sistemi avvitati e addirittura i 70-120 micron di discrepanza media tra filetto della vite e impianto...
...Considerato che le dimensioni di un batterio possono andare da 1 a 6 micron e che, come sopra accennato, il gap interfacciale di questo sistema va da 1 a 3 micron, la percolazione batterica attraverso l’accoppiamento dei componenti implantari diventa un fenomeno molto difficile da realizzarsi....
http://www.pidacor.com/eng/bibliography-3-dental-implants.ph...
In primo luogo, i batteri eventualmente presenti e in grado di colonizzare gli spazi interfacciali tra moncone e impianto sono più distanti dalla cresta ...
www.rivistedigitali.com/Dentista.../3?...
http://www.rivistedigitali.com/Dentista_moderno/2010/3?targe...
...Uno dei maggiori rischi di infezione, attorno ai sistemi implantari a due fasi, è inerente alla presenza di un gap geometrico tra l’impianto (fixture) e il moncone (abutment); tale spazio può servire da serbatoio stagnante ai fini di una reinfezione del solco perimplantare [Piattelli et
al, 2001; Keller et al, 1998]. Lo scopo del presente lavoro è stato
quello di effettuare un’analisi sull’interfaccia della connessione moncone-impianto, mettendo a confronto diversi sistemi di connessione, in modo da valutare la responsabilità della discrepanza geometrica presente tra moncone e impianto come fattore favorente la permeabilità alla colonizzazione batterica...
...Per le analisi sulla discrepanza geometrica a livello della superficie di contatto tra impianto e moncone è stato utilizzato il microscopio elettronico LEO 1550 F.E...
...Lo studio al SEM, a vari ingrandimenti, ha evidenziato differenti discrepanze geometriche a livello dell’interfaccia moncone-
impianto. L’impianto dentale a connessione conometrica presentava un
gap geometrico compreso tra 0,5 e 1,5 μm (foto 1). La misurazione della discrepanza geometrica nei diversi impianti a connessione avvitata è stata differente a seconda del diametro dell’interfaccia analizzata...
http://www.gimmoc.it/editoria/1-2007/pag8-14.pdf
www.gimmoc.it/editoria/1-2007/pag8-14.pdf
-io lo tradurrei comunque, magari mettendo tra parentesi il termine sorgente, quanto di uso comune esso possa essere...
...La presenza di discrepanze (gap) tra protesi e moncone, con valori compresi tra 100 e 175 micron, produce più facilmente l’allentamento della vite di serraggio cosicché questi valori si possono ritenere inaccettabili...
...In tutti i sistemi implantari con connessione avvitata esiste, lungo le superfici filettate dell’impianto, uno spazio interfacciale (gap) di dimensioni variabili che può essere facilmente colonizzato dai batteri e permette il passaggio di fluidi salivari. Tale spazio costituisce un serbatoio microbico capace di scatenare un’infezione a livello del solco gengivale perimplantare. I batteri possono penetrare all’interno di sistemi implantari con connessione a vite, rimanere a lungo all’interno delle cavità filettate e scatenare processi infiammatori ed infettivi che
possono compromettere la sopravvivenza degli impianti nel lungo periodo...
http://www.iss.it/binary/publ/cont/07-7.1180425947.pdf
www.iss.it/binary/publ/cont/07-7.1180425947.pdf
...Si è notato poi da alcuni esami microscopici che le discrepanze presenti nell’interfaccia dei componenti in una connessione conometrica ammontano a non più di 3 micron, contro i 20-30 micron di distanza media tra moncone e impianto connessi con sistemi avvitati e addirittura i 70-120 micron di discrepanza media tra filetto della vite e impianto...
...Considerato che le dimensioni di un batterio possono andare da 1 a 6 micron e che, come sopra accennato, il gap interfacciale di questo sistema va da 1 a 3 micron, la percolazione batterica attraverso l’accoppiamento dei componenti implantari diventa un fenomeno molto difficile da realizzarsi....
http://www.pidacor.com/eng/bibliography-3-dental-implants.ph...
In primo luogo, i batteri eventualmente presenti e in grado di colonizzare gli spazi interfacciali tra moncone e impianto sono più distanti dalla cresta ...
www.rivistedigitali.com/Dentista.../3?...
http://www.rivistedigitali.com/Dentista_moderno/2010/3?targe...
...Uno dei maggiori rischi di infezione, attorno ai sistemi implantari a due fasi, è inerente alla presenza di un gap geometrico tra l’impianto (fixture) e il moncone (abutment); tale spazio può servire da serbatoio stagnante ai fini di una reinfezione del solco perimplantare [Piattelli et
al, 2001; Keller et al, 1998]. Lo scopo del presente lavoro è stato
quello di effettuare un’analisi sull’interfaccia della connessione moncone-impianto, mettendo a confronto diversi sistemi di connessione, in modo da valutare la responsabilità della discrepanza geometrica presente tra moncone e impianto come fattore favorente la permeabilità alla colonizzazione batterica...
...Per le analisi sulla discrepanza geometrica a livello della superficie di contatto tra impianto e moncone è stato utilizzato il microscopio elettronico LEO 1550 F.E...
...Lo studio al SEM, a vari ingrandimenti, ha evidenziato differenti discrepanze geometriche a livello dell’interfaccia moncone-
impianto. L’impianto dentale a connessione conometrica presentava un
gap geometrico compreso tra 0,5 e 1,5 μm (foto 1). La misurazione della discrepanza geometrica nei diversi impianti a connessione avvitata è stata differente a seconda del diametro dell’interfaccia analizzata...
http://www.gimmoc.it/editoria/1-2007/pag8-14.pdf
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