Off topic: Che fare quando il cliente vi fa delle "avance"? Thread poster: Giuseppina Gatta, MA (Hons)
|
Mi e' capitato due volte con lo stesso cliente, durante uno dei miei rari interpretariati. La seconda volta, tra le altre cose, mi ha chiesto addirittura di andare in vacanza con lui. Premetto che sono sempre stata vestita in modo piu' che decente, senza spacchi, minigonne, scollature, trucchi sconvolgenti e/o ammiccamenti vari. Certo non ho messo il burka (anche se secondo me andrebbe bene vista la mentalità che si trova da queste parti), ma non ho niente da rimproverarmi. C... See more Mi e' capitato due volte con lo stesso cliente, durante uno dei miei rari interpretariati. La seconda volta, tra le altre cose, mi ha chiesto addirittura di andare in vacanza con lui. Premetto che sono sempre stata vestita in modo piu' che decente, senza spacchi, minigonne, scollature, trucchi sconvolgenti e/o ammiccamenti vari. Certo non ho messo il burka (anche se secondo me andrebbe bene vista la mentalità che si trova da queste parti), ma non ho niente da rimproverarmi. Che fareste ovvero che avete fatto voi in una simile situazione? Giusi PS mi interessano soprattutto le esperienze di collegh"I")) ▲ Collapse | | |
Purtroppo diversi uomini si sentono "tenuti" a provarci, ma non fanno sul serio: in alcuni casi, poi, quel che li solletica è proprio il fatto di metterti in imbarazzo. Per questo, suggerirei di non affrontare mai apertamente l'argomento - potrebbe sentirsi solo incoraggiato a continuare. In base alla mia esperienza, non c'è niente di più congelante di un bel sorriso o risata, come se invece di un'avance avessi sentito una bella battuta. Per chiarire quel che intendo dire, un buo... See more Purtroppo diversi uomini si sentono "tenuti" a provarci, ma non fanno sul serio: in alcuni casi, poi, quel che li solletica è proprio il fatto di metterti in imbarazzo. Per questo, suggerirei di non affrontare mai apertamente l'argomento - potrebbe sentirsi solo incoraggiato a continuare. In base alla mia esperienza, non c'è niente di più congelante di un bel sorriso o risata, come se invece di un'avance avessi sentito una bella battuta. Per chiarire quel che intendo dire, un buon trucco è trattare questo signore come se fosse un tuo caro zio: il tuo atteggiamento resterà cordiale, ma a lui la sfumatura non sfugge mai. E' quasi impossibile fare il galletto con una a cui chiaramente non passa nemmeno per l'anticamera del cervello che tu possa mai proporle qualcosa di men che corretto... Soprattutto se non è giovanissimo, scivolerà rapidamente nel ruolo "paterno", sentendosene addirittura gratificato. Questo, ovviamente, se il tuo cliente rientra nella normalità dei casi di "galletto italico". Se invece la situazione assumesse sfumature inquietanti, meglio ricorrere a misure più drastiche, a costo di perdere il cliente! HTH Federica ▲ Collapse | | |
[quote]Federica Jean wrote: Soprattutto se non è giovanissimo, scivolerà rapidamente nel ruolo \"paterno\", sentendosene addirittura gratificato. Brava Federica,in effetti e\' successo proprio questo. Io ho sorriso tutte le volte che sentivo avance come se fossero battute, e lui, che non e\' giovanissimo, si e\' comportato quasi da \"zietto\". Liberta\' di un certo tipo non se ne e\' prese (altrimenti uno sganassone non glielo toglieva nessuno...) Mai pensato di fare la psicologa?) G | | |
Questo, ovviamente, se il tuo cliente rientra nella normalità dei casi di \"galletto italico\". Federica
...un\'animale che conosco bene, purtroppo. good luck with the dirty uncle! katy | |
|
|
Un sorriso distruggerà il galletto italico... | Jun 6, 2003 |
e una risata lo seppellirà - era così? Mi sembra il metodo più corretto ed efficace, e riderci su ti mette sempre in una posizione superiore ("beati coloro che sono capaci di riderci su") Amen | | | guarda il lato positivo | Jun 6, 2003 |
puoi aumentare le tariffe e non farà una piega Beh, gli uomini italiani non perdono occasione per fare figuracce. Ma non sono tutti così, almeno spero! | | | langnet Italy Local time: 04:12 Italian to German + ... Bravissima Federica, hai proprio centrato il punto! | Jun 6, 2003 |
Federica Jean wrote: Purtroppo diversi uomini si sentono "tenuti" a provarci, ma non fanno sul serio: in alcuni casi, poi, quel che li solletica è proprio il fatto di metterti in imbarazzo. Per questo, suggerirei di non affrontare mai apertamente l'argomento - potrebbe sentirsi solo incoraggiato a continuare. In base alla mia esperienza, non c'è niente di più congelante di un bel sorriso o risata, come se invece di un'avance avessi sentito una bella battuta. Per chiarire quel che intendo dire, un buon trucco è trattare questo signore come se fosse un tuo caro zio: il tuo atteggiamento resterà cordiale, ma a lui la sfumatura non sfugge mai. E' quasi impossibile fare il galletto con una a cui chiaramente non passa nemmeno per l'anticamera del cervello che tu possa mai proporle qualcosa di men che corretto... Soprattutto se non è giovanissimo, scivolerà rapidamente nel ruolo "paterno", sentendosene addirittura gratificato. Questo, ovviamente, se il tuo cliente rientra nella normalità dei casi di "galletto italico". Se invece la situazione assumesse sfumature inquietanti, meglio ricorrere a misure più drastiche, a costo di perdere il cliente! HTH Federica ... E ti sono grata di questa perspicace analisi del maschio italiano in genere che, nonostante la mia residenza in Italia ormai più che decennale, non sono ancora riuscita a decifrare, figuriamoci in un modo così sintetico...:-))))))))))) Il problema (o quello che può nascere) di noi traduttrici/interpreti "femmina" che operano prevalentemente in ambiente tecnico secondo me è proprio quello che professionalmente si viene a contatto maggiormente con i maschi, e quindi... È veramente utile questo discorso, anche a un livello più serio che può magari sembrare "femminista")))))). Ma scherzi a parte, può diventare un problema anche serio nel momento in cui il cliente o la persona che lo rappresenta (nel caso di aziende grosse) non è più una persona "non giovanissima", ma un ragazzo piuttosto piacevole e carino....Insomma, anche noi siamo solo esseri umani (leggesi: "donne"), no?))))) Parlando in generale: lavorando molto nelle aziende, personalmente, ho sempre cercato di mantenere la massima distanza possibile con le persone di sesso maschile, anche se in casi specifici la persona non mi dispiaceva affatto, era magari un ragazzo piuttosto carino anzi carinissimo (e single...:-) ), della mia stessa età, premuroso, affabile e così via... Insomma, in questo caso magari anche una trappola facile da cascarci))... Comunque, ho sempre cercato di risolvere la questione indipendentemente dalle mie simpatie o meno sul giocoso, con le risate, gli scherzi, reagendo a certi messaggi "evidenti" con l'esaggerazione per segnalare che per me tutto questo era solo uno scherzo, un gioco, ma niente da prendere sul serio... E i "non più giovanissimi" (è capitato anche a me...) si scoraggiavano quasi subito sentendosi, appunto, non presi sul serio... COMUNQUE SIA, DA' FASTIDIO E NON È CORRETTO!!! Ragazze, non dimentichiamocela! So di una collega che "ci è casacata" e che praticamente ha commesso "harakiri", professionalmente parlando... Per concludere, rimane il fatto che per i liberi professionisti "femmina" tra di noi è purtroppo indispensabile mandare giù certe cose reagendo come unico rimedio con una certa diplomazia dove un'impiegata farebbe magari subito causa per molestia sessuale... In ogni caso, nel momento in cui uno è a disagio con certe situazioni, dovrebbe tirare una linea netta anche a rischio di perdere il cliente. Di clienti (buoni) prima o poi si trovano altri! Saluti! Claudia
[Edited at 2003-06-06 18:26] | | | langnet Italy Local time: 04:12 Italian to German + ... Ma sarà vero? :-))))) | Jun 6, 2003 |
Lorenzo Lilli wrote: puoi aumentare le tariffe e non farà una piega Beh, gli uomini italiani non perdono occasione per fare figuracce. Ma non sono tutti così, almeno spero! Dici? C'è quindi speranza?))))))) | |
|
|
Due cose diverse - e un po' di autocritica ;-) | Jun 6, 2003 |
langnet wrote: Ma scherzi a parte, può diventare un problema anche serio nel momento in cui il cliente o la persona che lo rappresenta (nel caso di aziende grosse) non è più una persona "non giovanissima", ma un ragazzo piuttosto piacevole e carino....Insomma, anche noi siamo solo esseri umani (leggesi: "donne"), no? ))))) (...) So di una collega che "ci è casacata" e che praticamente ha commesso "harakiri", professionalmente parlando... Per concludere, rimane il fatto che per i liberi professionisti "femmina" tra di noi è purtroppo indispensabile mandare giù certe cose reagendo come unico rimedio con una certa diplomazia dove un'impiegata farebbe magari subito causa per molestia sessuale... [Edited at 2003-06-06 18:26] Innanzitutto grazie a tutti per l'inatteso successo del mio consiglio "de core". Sembra che di laureate in psicologia sul campo ce ne siano molte, qui! Ma Claudia, qui parliamo di due cose diverse! Una è l'avance non gradita, soprattutto se viene da un signore non giovane (che, come accennavo, lo fa più come una specie di tic che per altro, e sarebbe sconvolto se una rispondesse alla sua proposta di ferie insieme con un "ok, quando si parte?" - per le più temerarie, si potrebbe provare, tanto per vedere la faccia ). Tutt'altra cosa è l'avance più concreta e magari gradita, che allora bisogna decidere se accettare a proprio rischio e pericolo. Il rischio (come per l'impiegata che esce con il capo, per citare un evento tanto frequente da essere un cliché) è evidente - spetta al buon senso individuale decidere se ne vale la pena. A occhio, il criterio di base per uomini e donne sembrerebbe non mescolare mai lavoro (qualsiasi lavoro) con i rapporti sentimentali, e cambiare idea solo se si è certi che la cosa sia molto, molto, ma molto seria. Altrimenti, eventuali rancori e indiscrezioni rischiano di avvelenare l'atmosfera. E certi mondi professionali sono molto piccoli. Purtroppo, come la tua collega che ha fatto harakiri ce ne sono molte altre, che si invischiano nella stessa trappola - ma succede solo in Italia? E non è che magari c'è qualcosa di strano in noi donne, che ci induce a voler vedere un sentimento vero anche dove dall'esterno è chiaro che non c'è un bel niente? Mah... Buon fine settimana a tutti Federica | | | Vi deluderò tutti/e... | Jun 6, 2003 |
...ma il cliente non era italiano, bensì austriaco. Almeno ho potuto chiedergli una tariffa adeguata a quelle austriache (qui praticamente non lavoro con gli italiani, perche' pagano una miseria)... E meno male che era austriaco, perche' le avance le faceva davanti agli altri (che per fortuna non capivano il tedesco!!!) ciao e grazie per la divertente discussione Giusi | | | Ragazze, non c'è proprio scampo! | Jun 7, 2003 |
Giuseppina Gatta wrote: ...ma il cliente non era italiano, bensì austriaco. | | | tutto il mondo è paese! | Jun 7, 2003 |
allora non siamo solo noi italici a renderci ridicoli, mi consolo | |
|
|
medea74 Local time: 04:12 English to Spanish Macchè ridicoli! | Jun 9, 2003 |
Magari gli spagnoli fossero un po'come l'italiani... | | | To report site rules violations or get help, contact a site moderator: You can also contact site staff by submitting a support request » Che fare quando il cliente vi fa delle "avance"? CafeTran Espresso | You've never met a CAT tool this clever!
Translate faster & easier, using a sophisticated CAT tool built by a translator / developer.
Accept jobs from clients who use Trados, MemoQ, Wordfast & major CAT tools.
Download and start using CafeTran Espresso -- for free
Buy now! » |
| Wordfast Pro | Translation Memory Software for Any Platform
Exclusive discount for ProZ.com users!
Save over 13% when purchasing Wordfast Pro through ProZ.com. Wordfast is the world's #1 provider of platform-independent Translation Memory software. Consistently ranked the most user-friendly and highest value
Buy now! » |
|
| | | | X Sign in to your ProZ.com account... | | | | | |